Conquistata dal potere e dalla tipicità delle fave del Madagascar scoperte dai suoi ricercatori, Valrhona decise di indossarne i colori creando Manjari nel 1990. Valrhona rivela così il cacao malgascio come un cacao pregiato, e Manjari diventa uno dei grandi classici del marchio. Il nome Manjari deriva al contempo dal termine malgascio che significa “buono” ma anche dalla parola “bouquet” in un dialetto indostano (India).
Manjari è frutto della lunga collaborazione tra Valrhona e la piantagione Millot, nel nord del Madagascar. Valrhona è impegnata a migliorare le condizioni di vita dei suoi collaboratori della piantagione e delle loro famiglie. La costruzione di un villaggio di 45 alloggi e di un centro di cura offre un più ampio spazio di vita alle famiglie, che possono anche contare sulla presenza costante di un’infermiera. Il rispetto dell’ambiente è una priorità: l’acqua viene preservata con attenzione e il terreno nutrito con concimi di origine naturale.
Valrhona e la piantagione Millot producono un cacao meraviglioso e incantatore, ricercando costantemente il benessere dei lavoratori, e rispettando sempre di più e sempre meglio questo ambiente unico.
Véronique Huchedé - RESPONSABILE ACQUISTI CACAO
PROFILO SENSORIALE
Manjari, con le sue note acidule e carnose di frutti rossi, è il sogno di un viaggio in Madagascar, soprannominato «L’isola dei profumi», dove crescono alberi di cacao eccezionali, frutti deliziosi e spezie fantastiche.